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I tesori del Lago Maggiore: le Isole Borromee e la Rocca di Angera

ISOLA BELLA

ISOLA BELLA

di B.L.
Secondo per estensione dopo il Lago di Garda, il lago Maggiore, con le sue bellezze naturalistiche, artistiche e storiche, ha da sempre attratto non solo artisti e poeti provenienti da ogni parte del mondo in cerca di ristoro e ispirazione (Hemingway, Montesquieu, Toscanini tanto per citarne alcuni) ma anche famiglie appartenenti alla nobiltà lombarda (in particolare i Borromeo e i Visconti) che qui venivano a trascorrere le loro vacanze e che per questo vi hanno costruito sontuose dimore a partire dal Settecento.
Tra i luoghi più suggestivi scelti per la costruzione dei lussuosi edifici, oltre alla cittadina di Stresa, il prezioso arcipelago lacustre che, proprio per tale ragione, ha assunto il nome di “Isole Borromee”.
L’isola Bella, l’isola Madre,l’isola dei Pescatori meritano assolutamente un tour che si può compiere grazie alla Navigazione Lago Maggiore, che parte da Stresa e dalle principali cittadine lacustri a partire dal mese di aprile per concludersi ad ottobre di ogni anno..
L’isola Bella, anticamente chiamata “isola Isabella” in omaggio ad Isabella d’Adda, moglie del conte Carlo Borromeo III, è rimasta a lungo completamente abbandonata e ci sono voluti più di quarant’anni per rendere meraviglioso questo piccolo isolotto. Con dieci terrazze che scendono a picco sul lago, l’Isola possiede oggi il giardino in stile barocco più bello d’Europa: si tratta di una giardino all’italiana impreziosito da giochi d’acqua, dalle statue di Carlo Simonetta e da una moltitudine di grotte decorate con conchiglie. Oltre al magnifico giardino, ad estasiare i visitatori è Palazzo Borromeo coi saloni e le camere del piano nobile, le sale della musica e delle armi.

Borromeo Isola-Bella dettaglio giardino isola bella
L’Isola Madre, la più estesa e più austera, è stata utilizzata dai Borromeo soprattutto come dimora privata. Il cinquecentesco Palazzo Borromeo è circondato da giardini ottocenteschi definiti da Flaubert  “un Paradiso terrestre”. Apparentemente più spontanei di quelli dell’Isola Bella, perché realizzati all’inglese, vedono crescere fianco a fianco specie subtropicali e vagare in totale libertà particolari pavoni bianchi, una moltitudine di specie di fagiani e suggestivi pappagalli. All’interno della villa, arredi d’epoca e un delizioso teatrino delle marionette di fine Settecento, collezioni di livree, preziose porcellane e, per gli amanti degli allestimenti teatrali in miniatura, il Museo della Bambola.
L’isola dei Pescatori è senza dubbio la più visitata ed è l’unica abitata stabilmente. Ancora oggi ci vivono alcuni pescatori che hanno scelto la tranquillità dell’isola per trascorrere la loro vita lontano dallo stress delle grandi città. Una scuola, una chiesetta in stile romanico con affreschi del Quattrocento, un piccolo cimitero e tutti i negozietti che si inerpicano sulle viuzze del centro. I graziosi vicoli e il caratteristico mercatino in cui acquistare prodotti di artigianato locale sono molto graditi ai turisti che d’estate (durante il Ferragosto) vi si recano per assistere alla suggestiva processione delle barche da pesca illuminate che portano la statua dell’Assunta in processione attorno all’Isola.
Oltre alle splendide Isole, risulta assolutamente degna di nota una visita anche alla Rocca di Angera, per secoli fulcro del catenaccio militare a difesa del Verbano, e rimasta un prezioso esempio di fortificazione medievale perfettamente conservata, con un’invidiabile posizione panoramica e un bellissimo ciclo di affreschi trecenteschi nella Sala della Giustizia dedicati alle imprese di Ottone Visconti, la cui famiglia era proprietaria di Angera prima dei Borromeo. Anche qui c’è un giardino, medievale, nel quale da qualche anno sono stati ricreati tutti gli spazi che caratterizzavano il verde dell’epoca; dalle erbe officinali ai selvaggi boschetti, dal popolano orto al cavalleresco giardino dei principi. All’interno della Rocca è possibile ammirare il Museo del Giocattolo, nato dalla collezione privata di Bona Borromeo, e considerato uno dei più importanti del genere in Europa.

Per saperne di più:
www.isoleborromee.it

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