Il Festival Internazionale dell’Arte di strada di Puerto de la Cruz (Tenerife) è uno degli appuntamenti più interessanti della stagione, grazie al suo ricco e variegato programma culturale.
L’edizione 2015 di Mueca, il Festival Internazionale dell’Arte di strada di Tenerife, si celebrerà da giovedì 7 a domenica 10 maggio nella località turistica di Puerto de la Cruz, situata a nord di Tenerife. Si presenta come un appuntamento imperdibile non solo per gli amanti dell’arte di strada, ma anche per i visitatori occasionali dell’isola, che potranno immergersi nell’allegria primaverile di questa manifestazione, in cui verranno celebrate le arti sceniche, tra cui il teatro, il circo, la danza e la musica.
L’intreccio delle strade, che farà da scenario al festival, si apre all’arte di strada in una città simbolo del turismo delle Canarie, che sostiene un modello turistico in cui visitatori e residenti si mescolano e si confondono, creando così un’atmosfera di grande partecipazione collettiva.
Mueca si mostra come uno dei principali eventi della neonata marca turistica Puerto de la Cruz Xperience, che lo descrive come il festival turistico per eccellenza della città, le cui principali attrattive restano comunque il clima, la sua ubicazione tra il mare e la montagna e il suo popolo creativo, dinamico e caloroso.
L’edizione 2015
Il cast internazionale di Mueca 2015 è composto, tra le tante personalità partecipanti, da famosi clown come Sebastián Marcelo Guz, Niño Costrini, Tuga, Matías Zanotti, e compagnie come T2C (Canada) e Ilotopie (Francia).
Il programma sarà costante durante tutte le quattro giornate previste. Quest’anno, il circo è ancora nelle mani delle compagnie spagnole: tra gli altri, spicca l’artista Eddy Eighty, con The Power of the 80s e il Trio Tequiero, che sfoggerà la sua abilità acrobatica e di equilibrio.
Vi saranno inoltre numerose espressioni artistiche di difficile definizione, in quanto includono diverse discipline: tra queste, merita una menzione lo spettacolo della compagnia basca Ganso&Cía, Walkman, che grazie alla partecipazione del pubblico, diventerà una commedia visiva, universale e coinvolgente.
Il teatro avrà un ruolo significativo all’interno della manifestazione, con due straordinarie rappresentazioni: la compagnia Delirium porterà infatti in scena “La casa di Bernarda Alba”, il celebre inno alla libertà dell’essere umano di Federico García Lorca. Nella Sala Timanfaya verrà invece rappresentato Mi chiamo Suleimán, adattamento teatrale del romanzo di Antonio Lozano, in cui il protagonista, un bambino del Mali, insegue i propri sogni, sperimentando successivamente l’esperienza dell’immigrazione clandestina.
Mueca ha pensato anche ai più piccoli, dimostrando così di aver ideato un programma per tutta la famiglia: la compagnia Teatro Teloncillo porterà infatti in scena Nidos, uno spettacolo pensato appositamente per i bambini.
Il perimetro nel quale si svolgeranno gli eventi di Mueca si articolerà in tre grandi scenari all’aria aperta, situati in plaza de Europa, la explanada del muelle, e la zona di plaza del Charco. Includerà anche le aree pedonali del centro storico della città, in cui avrà luogo il programma tematico delle strade della Musica, del Movimento, della Creatività e della Parola. Inoltre, la plaza de la Iglesia, del Charco e plaza de Víctor Pérez faranno da scenario alle esibizioni di danza contemporanea.
Il programma musicale della manifestazione si presenta come l’espressione di linguaggi e stili diversi: jazz, pop, percussioni, musiche dal mondo, musica corale, samba, pop, musica da camera, popolare e classica sono alcuni tra i generi protagonisti dell’edizione di quest’anno.
Una volta terminati gli eventi in strada, Mueca si sposterà nei pub, nelle caffetterie, nei bar, nei ristoranti e hotel, che si trasformeranno per l’occasione nello scenario di Más Mueca, la programmazione serale del festival.
Per saperne di più:
www.festivalmueca.com