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Toronto: un tuffo nel futuro green di B.L.

Skyline of Toronto viewed from Harbour credits Derek Tsang Kingston Canada

Skyline of Toronto viewed from Harbour   credits Derek Tsang  Kingston Canada
Credits:Derek Tsang – Kingston, Canada

Affacciata sul Lago Ontario e caratterizzata dallo skyline inconfondibile dominato dalla celebre CN Tower, Toronto è, assieme a Montréal, la città canadese più conosciuta nel mondo.
Contraddistinta da una spiccata multiculturalità e da uno stile di vita molto simile all’europeo, rappresenta oggi uno dei migliori esempi al mondo di metropoli cosmopolita, giovane e moderna. Basta girare per le strade del centro per vedere una gioventù viva e attiva come quella che si incontra a Londra, Milano o Parigi. I bar e i ristoranti sono affollati di gente dalla mattina alla sera, al contrario di quanto accade nelle grandi città del Nord degli Stati Uniti (Boston, Detroit ecc) dove, invece, si va a letto presto la sera.
Il clima di progresso e modernità che si respira a Toronto è frutto anche del rapporto di rispetto e di “pacifica convivenza” dei suoi abitanti anche nei confronti dell’ambiente naturale. Le rigide temperature degli inverni canadesi e la conseguente necessità di un cospicuo impiego di energie per il riscaldamento degli edifici hanno portato alla strategica creazione di una città sotterranea chiamata “The Path” (letteralmente: il percorso) completamente attrezzata con banche, uffici postali, locali pubblici, ristoranti, uffici e supermercati. I residenti considerano questi 27 km di strade ipogee come parte della città stessa, come se la città iniziasse non dal suolo ma dal piano -3.
A Toronto comincia a nevicare verso metà novembre e finisce verso metà marzo ma nel resto dell’anno ci sono altre tre stagioni vere, con uno spettacolare e coloratissimo autunno, una frizzante primavera e un’estate calda e asciutta. E’ in questi periodi che si può godere appieno del paesaggio naturale circostante e del fascino della sua invasione nel reticolo dei centri abitati, caratteristica particolare che ha reso nota Toronto come “la città dentro il parco”. High Park è il più popolare, con sentieri per il trekking e moltissimi scorci incantevoli per fare un picnic al sole. Include un’innumerevole varietà di attrazioni, come un mini-zoo gratuito, campi da tennis, campi da baseball e campi da football americano. Trinity Bellwoods e Humber Bay Park sono delle ottime alternative mentre Riverdale Farm è una vera e propria fattoria nel cuore della città – se vi piace la compagnia di polli e maiali, è assolutamente imperdibile!
Oltre ai grandi parchi, Toronto è costellata da una miriade di giardini ma in generale, alberi e piante sovrastano ogni quartiere della città, a ombreggiare ogni marciapiede e a rendere certi scorci da levare il fiato. Coerentemente con le nuove tendenze dell’architettura urbana che mirano a trovare nuovi spazi per rendere le città sempre più eco-friendly e smart, il verde arriva addirittura sui tetti di palazzi e grattacieli! La costruzione di green roof, che consiste nel coprire le sommità degli edifici con uno strato di terra su cui far crescere piante e cespugli, dal 2010 a Toronto è obbligatoria  per tutte le nuove costruzioni commerciali, istituzionali e residenziali di una certa dimensione. Tra gli effetti benefici di tale pratica, l’assorbimento dell’anidride carbonica in eccesso, la limitazione dello sbalzo termico delle superfici con conseguente risparmio di energie per il funzionamento di impianti di riscaldamento e di condizionamento dell’aria e la riduzione dell’inquinamento acustico grazie all’attenuazione dei rumori.
Tra i giardini maggiormente caratteristici va sicuramente annoverato il  Music Garden, il parco situato nella parte occidentale porto e progettato sotto la consulenza del noto violoncellista Yo-Yo Ma in collaborazione con il designer Julie Moir Messervy, con l’ambizione di ispirare il ritmo dei volumi al “First Suite for Unaccompained Cello” di Bach, creando quindi una stretta connessione concettuale tra musica e spazio. La sua architettura interpreta il disegno della natura di Bach nella sua sinfonia. Ogni parte del pezzo musicale  corrisponde ad una diversa sezione del giardino. Sono presenti aree  per favorire la contemplazione e zone più dinamiche ispirate al tema della danza con le conifere mosse dal vento, i sentieri barocchi e le fontane.
Vivere lo spazio verde come un mondo sonoro in costante mutamento è uno dei principi base di questo giardino sensoriale terapeutico visitato e apprezzato da molti turisti e residenti e che ha ispirato la creazione di altri giardini del genere in tutto il mondo.
Assolutamente da non perdere, a una novantina di minuti d’auto dalla città, le Cascate del Niagara, una delle Sette Meraviglie Naturali del Mondo, e lo storico e pittoresco villaggio di Niagara-on-the-Lake che ospita il rinomato Shaw Theatre Festival e offre ai propri visitatori siti storici da scoprire, angoli pittoreschi dove fare acquisti e ristoranti raffinati. La regione circostante del Niagara ospita numerose enoteche celebri da cui potrete partire per un tour tra vigneti lussureggianti e assaggiare vini tradizionali o gli ormai famosi Ice Wine. È possibile usufruire di servizi autobus che organizzano gite in giornata da Toronto verso la regione del Niagara.

Per saperne di più:

www.toronto.ca
‎www.harbourfrontcentre.com/venues/torontomusicgarden

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