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Corsica: giro dell’isola on the road

Bonifacio

Bonifacio
di Laura Landi
Per tutti la Corsica è sinonimo di natura, spazi verdi, colline e monti, strade ben tenute per viaggiare in auto, in camper e anche in moto. Un viaggio in quest’isola francese permette di visitare cittadine storiche, nuotare in acque limpide, conoscere un popolo fortemente legato all’isola, più che alla nazione stessa, e che, riconoscendo il proprio campanilismo, lo sfoggia con autoironia.
Un viaggio in Corsica parte da Bastia, cittadina portuale e dinamica che permette di passeggiare nel suo centro per fare un po’ di shopping o per bere un aperitivo e che svela in alcuni angoli nascosti delle affascinanti piccole chiesette barocche del XVII e XVIII secolo.
Da Bastia si procede verso sud, lungo la costa orientale dell’isola. Quest’area è particolarmente indicata per le famiglie: le spiagge sono molto ampie, le acque pulite digradano dolcemente verso il largo e alle spalle del manto sabbioso le pinete permettono di passare le ore più calde della giornata protetti dall’ombra degli alberi.
Una località da non perdere è sicuramente Ghisonaccia, situata nel cuore della cosiddetta Costa Serena, sulle rive del fiume Fiumorbu, a 100 m di altitudine, affacciata sul limpido mare e protetta alle spalle da maestose montagne. É un luogo di vacanza ideale per le famiglie, ma non solo. Qui infatti è possibile trascorrere momenti di relax sulle spiagge, praticare sport acquatici, fare passeggiate per i sentieri del Colle di Bavella, alla scoperta del lago di Urbinu, (secondo lago più importante della Corsica), della foresta di Pinia, riserva naturale a ridosso dell’omonima spiaggia, o ancora escursioni in bicicletta, e incamminarsi lungo percorsi alla scoperta della gastronomia corsa.
Proseguendo in direzione sud si incontrano le splendide spiagge della zona di Sari-Solenzara, lungo la Costa delle Perle. Solenzara, in particolare, è un centro balneare molto frequentato che dispone di numerose spiagge e di locali e ristoranti dove trascorrere le serate in famiglia o in compagnia di amici.
Inoltrandosi ancora verso la parte meridionale dell’isola, ecco Porto Vecchio, la terza città della Corsica dopo Bastia e Ajaccio.  Circondata da una vegetazione tipicamente mediterranea vanta alcune delle spiagge più rinomate della Corsica, come Palombaggia e Santa Giulia, a pochi chilometri dal paese.
All’estremità sud della Corsica si entra in un territorio dalle coste frastagliate, dove le montagne cadono a picco nel mare. Ed ecco Bonifacio, il cui panorama è forse il più fotografato dell’isola. Prima di arrivare in città, infatti, l’ampia strada sabbiosa permette di sostare in numerosi punti dove si ha una visuale dall’alto delle scogliere che scendono verticali nel mare e su cui poggia l’abitato di Bonifacio.
Vista Bonifacio, siete pronti per la costa ovest, più verde e più selvaggia rispetto alla est. Innanzitutto è bene fare una sosta ad Ajaccio, cittadina famosa per aver dato i natali a Napoleone Bonaparte e che conserva infatti la sua casa natale, ora museo nazionale. La città è particolarmente indicata per le piacevoli passeggiate sui suoi viali costeggiati da alte palme, dalle grandi piazze dove ci si può rilassare bevendo un caffè dopo una giornata di mare o dopo la visita alla città.
Risalendo la costa, questa volta quella occidentale, verso nord, non ci si può non soffermare sul golfo di Porto che con le sue scogliere di granito che abbracciano l’acqua azzurra cristallina, regalano colori ed emozioni uniche. Non per nulla è annoverato tra i patrimoni dell’Umanità dell’Unesco. A nord, la penisola di Girolata, accessibile unicamente a piedi o dal mare, offre un paesaggio fantastico con le sue ripide scogliere, colate di lava fossilizzata a forma di canali e di scalinate. É a nord di questo luogo che è stata creata la riserva naturale di Scandola, la sola in Europa ad essere sia marina che terrestre.
L’ultima tappa di questo coast-to-coast è la regione della Balagne, con Calvi e l’ile rousse. Calvi è una città fortificata che vanta una spiaggia lunga 5 km: è perciò semplice unire al piacere di una passeggiata nella cittadella, il piacere di un pomeriggio al mare. Si passa poi per Calenzana, la città degli ulivi e infine per l’ile rousse, con i suoi grandi platani e le bellissime spiagge.
Il giro della Corsica in auto (o in moto se non viaggiate in famiglia) vi permette di soffermarvi su fantastici panorami, di scoprire bellezze naturalistiche ad ogni curva, di attraversare strade dove vi sentirete in simbiosi con l’ambiente, vi sentirete soli con la natura che vi circonda. Dalla costa est a quella ovest, da nord a sud i paesaggi sono estremamente diversi, ma tutti bellissimi. E non sarà insolito che insieme a voi in spiaggia, troverete alcune mucche al riparo dal sole sotto gli alberi: è il bello di scoprire una destinazione marittima e rurale allo stesso tempo.
Per saperne di più:
www.visit-corsica.com

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