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Il Gippsland: natura e relax in Australia

Croajingolong-National-Park

Croajingolong-National-Park

La regione del Gippsland offre svariate esperienze: dal soggiornare in una villa con vista sul lago a Lakes Entrance, all’osservare i wallaby a Gipsy Point… fino a fare un salto indietro nel tempo a Walhalla, una città appena sfiorata dalla modernità.

Con antiche foreste e cascate, scogliere rocciose e panorami lacustri, spiagge straordinarie e una fauna particolarmente varia e abbondante, il Gippsland è un vero e proprio paradiso per gli amanti della natura e rappresenta un territorio in gran parte ancora preservato. La regione si estende dai limiti delle Alpi del Victoria fino all’estremità meridionale dell’Australia, il Wilsons Promontory National Park. Ma è anche la striscia di terra ad est di Melbourne che parte da Phillip Island fino ad arrivare al confine con lo stato del New South Wales: è quindi il territorio che si attraversa obbligatoriamente viaggiando in auto lungo la costa, in direzione di Sydney.

Lungo il percorso la natura selvaggia è tutta da scoprire, a partire dalla penisola del Wilsons Promontory National Park con le spiagge meravigliose, le rocce di granito e una foresta pluviale con oltre 700 specie di piante, attraversata da sentieri che si snodano per interi chilometri. Il Wilsons Promontory è ricco di una straordinaria fauna selvatica e offre la possibilità di camminate e trekking adatti ad ogni livello. Passeggiando nel parco è possibile osservare le numerose varietà di uccelli e incontrare, con un pizzico di fortuna, oltre a emù e canguri, anche i rari vombati, fra gli animali australiani più sfuggenti. Una delle spiagge più rinomate del promontorio è la cosiddetta Squeaky Beach (“spiaggia scricchiolante”), che deve il suo nome alla sabbia talmente fine da scricchiolare quando ci si cammina sopra.

 

Procedendo ancora verso est, il Gippsland si trasforma in una regione acquatica: da un lato il mare, dall’altro i Gippsland Lakes, il più esteso paesaggio lacustre ininterrotto di tutta l’Australia. Si tratta di un’enorme riserva ecologica con molte isole. Sulla splendida Ninety Mile Beach, il lago e il mare arrivano quasi a toccarsi. Lakes Entrance è il centro principale della regione in cui gustare frutti di mare: questo comune di 5.000 abitanti, infatti, vanta numerosi ristoranti, che servono pesce di lago e di mare appena pescato.

Il Croajingolong National Park, nell’estremità ad est dello Stato del Victoria, ha ottenuto un riconoscimento particolare dall’UNESCO: l’organizzazione ha conferito al parco il titolo di riserva mondiale della biosfera, grazie al suo particolare ecosistema. La foresta pluviale, gli alberi di eucalipto e il paesaggio punteggiato da dune caratterizzano la striscia di costa che si estende per circa 100 chilometri, e che deve il suo nome ai primi abitanti della regione. Qui vivono moltissime specie di animali: oltre a wallaby, canguri, koala e a vari marsupiali più piccoli, è possibile incontrare il drago d’acqua australiano, il vombato e l’echidna. Inoltre, con più di 300 varietà di uccelli, il parco è un vero paradiso ornitologico. Da non perdere la visita alle gigantesche dune di sabbia sul Thurra River. La vista più bella su questo paradiso naturale si gode dal faro più alto di tutta l’Australia: 162 gradini vi conducono al punto di osservazione in cima al Point Hicks Lighthouse.

 Wilsons Promontory

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Spostandosi più nell’entroterra, merita sicuramente una visita la città di Walhalla, situata nella Great Dividing Range, la più grande catena montuosa australiana. La minuscola Walhalla è infatti una delle località storiche più affascinanti e meglio conservate dello stato del Victoria. Qui il tempo si è fermato a 150 anni fa, nulla è cambiato dai tempi del suo massimo splendore. All’apice della gloriosa epoca della corsa all’oro in questa cittadina, quando più di 4.000 australiani hanno cercato fortuna nelle miniere, Walhalla era uno dei comuni più ricchi dell’Australia, mentre oggi conta solo 20 abitanti. Sono loro che tengono viva la storia di questi luoghi, rendendoli una meta imperdibile: hanno restaurato le case di una volta, e sembra che vivano in un museo a cielo aperto. La casa più antica, il forno, risale al 1860. Con una suggestiva visita delle miniere si può vedere com’era la vita sottoterra e quanto fosse importante la fortuna nella caccia all’oro. Chi vuole conoscere i dintorni di Walhalla può salire in carrozza lungo la storica ferrovia, la Walhalla Goldfields Railway. Infine per gli appassionati degli sport invernali, nel Baw Baw National Park, a 50 chilometri di distanza, c’è persino una stazione sciistica.

Per pernottare nel Gippsland ci sono diverse possibilità: nelle località di villeggiatura e nei tranquilli villaggi dei pescatori ci sono alberghi e B&B, mentre all’interno dei parchi naturali si può dormire in tenda sotto le stelle oppure in cottage.

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