In viaggio con la fantasia

La Guida per viaggiatori nella Terra di Mezzo

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di Giovanna Fidone

Per le prossime vacanze volete una meta insolita? Un posto fantastico da tutti i punti di vista? Conoscere creature incredibili e addirittura passare da un’epoca ad un’altra in un batter d’ali?
La Guida per viaggiatori nella Terra di Mezzo edito da Edizioni L’Età dell’Acquario, che contiene illustrazioni interne di Giuseppe Candita e cartine disegnate dall’autore stesso, è il manuale che fa per voi.

L’opera di Roberto Fontana è un vero proprio vademecum per chiunque voglia avventurarsi nell’universo immaginario descritto da Tolkien nel Signore degli Anelli.

Leggendo il libro sembra proprio che l’autore abbia vissuto in prima persona l’esperienza di viaggio in quei posti incantati. Niente infatti è lasciato al caso. Il viaggio alla scoperta della Terra di Mezzo proposto dall’autore e’ nello stesso tempo geografico -attraverso monti altissimi, praterie sconfinate, boschi incantati e relativi tempi di percorrenza cartina alla mano- e temporale.

Suddivisa in tre Ere principali -la quarta ha inizio con il termine delle vicende narrate nel Signore degli Anelli- la Guida descrive le caratteristiche generali delle terre in ciascuna epoca, suggerendo i percorsi più suggestivi e pittoreschi. Gli itinerari conducono il viaggiatore attraverso i luoghi di maggiore interesse paesaggistico, storico-artistico, culturale e gastronomico. Di ogni località sono rievocati i tempi del massimo splendore e narrati gli avvenimenti che l’hanno vista protagonista.

Non mancano dettagliate rappresentazioni cartografiche e ad accurati disegni «ricostruttivi» per potersi orientare con facilità e non rischiare di perdere la strada (potrebbe essere pericoloso).

L’autore offre consigli anche sui periodi più indicati o sconsigliati ma anche di galateo: cosa portare ad uno Hobbit in caso di un suo invito a cena?

 Il viaggio è un elemento fondamentale nell’opera di Tolkien”, racconta Fontana, “che percorre tutta la struttura narrativa. È quindi nato in me spontaneo l’abbinamento fra il viaggio e la descrizione di luoghi, città, paesaggi, monumenti: ovvero una guida turistica. Nel mondo anglosassone, non è risultato che fosse mai stata compilata una vera e propria “guida turistica”, e quindi ho scelto questo percorso. In fondo, è stato anche per me l’inizio di un viaggio, l’ingresso in una realtà veramente inesplorata”. “l punto di vista che consiglio per intraprendere ogni viaggio” continua l’autore, “è quello della bussola interiore: il luogo del nostro viaggio andrebbe studiato, prima, durante e dopo il viaggio, andrebbe odorato, gustato, toccato e goduto appieno, nei limiti delle nostre possibilità”. E se il viaggio è fantastico i limiti sono quelli infiniti della fantasia.

Personalmente penso che prenoterò la crociera turistica attorno all’isola di Númenor, con sosta a Tramonto, la città originaria di Elendil e Isildur, e annessa visita al loro palazzo signorile. Il trekking sul Cornorosso, il monte che sovrasta Kazad-dûm, lo lascio a voi.

L’importante è non cedere alla realtà perché, come ricorda Fontana, Guy De Maupassant predisse, «il viaggio è una specie di porta attraverso la quale si esce dalla realtà come per penetrare in una realtà inesplorata che sembra un sogno”. Allora buon viaggio a tutti e mi raccomando attenti gli orchi e ai troll non sono compagni di viaggio affidabili!


 

BIBLIOGRAFIA DELL’AUTORE
Nato a Torino nel 1956, laureato in Ingegneria Nucleare, insegna Matematica e Fisica nel Liceo Classico e Scientifico. Appassionato lettore di fantascienza e fantasy, si è dedicato all’approfondimento di tutti gli aspetti delle opere di J.R.R. Tolkien: la storia, la geografia, i miti, gli usi ed i costumi dei popoli della Terra di Mezzo, le loro lingue ed alfabeti; l’interesse verso la calligrafia l’ha portato a cimentarsi con i sistemi di scrittura elfici e tradizionali, tanto che, oltre ad una costante produzione di manoscritti, tiene corsi di calligrafia non solo in alcuni stili storici europei, ma anche in Tengwar, la scrittura degli Alti Elfi, inventata da Tolkien.
Autore di presentazioni multimediali, saggi e poesie sulla Terra di Mezzo, nel 2002 ha dato impulso alla costituzione dell’Associazione Culturale Granburrone, di cui attualmente è presidente. È anche consigliere e responsabile culturale della Associazione Eldalie.
Per l’editore Marietti 1820 ha partecipato alla traduzione di “La trasmissione del pensiero e la numerazione degli Elfi” di J. R. R. Tolkien, pubblicato in Italia nel 2008. Nel 2010 è stato pubblicato “Guida per viaggiatori nella Terra di Mezzo”, ed. L’età dell’Acquario, una guida turistica che potrà accompagnare ogni viaggiatore del fantastico attraverso i variopinti e mai noiosi panorami del mondo di Tolkien. Nel 2012 è stato dato alle stampe “Le preghiere della Terra di Mezzo” (Sogno ed.), dove ha trasposto in Quenya, il cosiddetto latino elfico, alcune preghiere e canti della tradizione cattolica. Nel 2013 ha pubblicato in formato ebook, assieme a Mauro Ghibaudo, “Essecenta: i nomi della Terra di Mezzo” (La Mela Avvelenata), un’analisi etimologica comparata dei nomi propri italiani ed elfici, con traduzioni e corrispondenze nei due linguaggi.

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