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Turismo cortese a Venezia – di Laura Cavalieri Manasse

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Di Laura Cavalieri Manasse
ph: Emanuele Tenderini
Venti di Cultura, un’associazione senza scopo di lucro fondata e presieduta Francesco Calzolaio è nota nella laguna veneziana per il progetto turistico “Turismo Cortese” che, come dice nome stesso, cerca di stimolare la capacità di viaggiare all’insegna di un rapporto educato, non solo rispettoso dell’ambiente ma anche degli abitanti, e consapevole del proprio impatto da più punti di vista. Il rispetto per l’ecosistema si manifesta nell’impegno di ridurre l’inquinamento e nel modo di visitare i luoghi nonché di interagire con i suoi abitanti, considerati come la prima chiave d’interpretazione del valore culturale del territorio, perciò indurre il turista a muoversi in luoghi sconosciuti attraverso la conoscenza e il rispetto delle peculiarità del posto, guardare la laguna e la città attraverso gli occhi dei pescatori, degli “squerarioli” (i maestri d’ascia dello squero), dei vogatori, dei maestri del  vetro soffiato, dei vignaioli, solo per citare alcune delle figure più autentiche, depositari delle antiche tradizioni oggi a rischio d’estinzione.
“Cabotaggi culturali” o meglio progetti di conoscenza e scambio sostenibile, responsabile e accessibile, che si snodano lungo rotte alternative degli affascinanti meandri della laguna di Venezia, passando per lezioni di gastronomia e di voga alla maniera veneta o, come nel progetto “Cattedrali del mare” lungo le coste dell’Adriatico sulle tracce del Leone di San Marco.

venezia  canali
La laguna è un territorio di transizione, un arcipelago di centinaia di isole e isolotti non tutti abitati (per fortuna!), guardando a volo d’uccello e con la marea giusta, osserviamo un magnifico intreccio sinuoso di velme e barene, ecosistema vitale non solo per la fauna e la flora locali ma anche per gli abitanti, specie quando non si parlava né di inquinamento né di rifiuti.
Il turista cortese è introdotto nei luoghi più esclusivi e nel contempo fragili, dopo una breve ma fondamentale preparazione culturale e psicologica che gli consentirà di fruire i luoghi liberamente ma allo stesso tempo rispettandone le peculiarità in modo educato.
Venti di Cultura conta di una rete di collaboratori tutti aderenti alla filosofia di ”edutainment”, neologismo coniato da Bob Heyman mentre produceva documentari per National Geographic.
Il termine significa educare divertendo, una competenza che nel turismo si estrinseca nella capacità di offrire prodotti culturali in maniera coinvolgente e simpatica, stimolando cioè un rapporto di empatia tra il turista e i luoghi che visita e con gli abitanti che incontra, un approccio che consente di dare un nome a ciascun volto e di non sentirsi  alieni in un ambiente sconosciuto.
Si parte dalla sede dell’Associazione, rigorosamente affacciata sull’acqua, attorno alla quale ruotano offerte ludiche originalissime e da cui si salpa per raggiungere i luoghi connessi al tema scelto dal turista, sempre legato alla natura con i suoi suoni, odori, forme e colori, oggi sempre più apprezzato dai turisti “alternativi”, quelli che scelgono di scoprire la Venezia autentica, non quella spudoratamente commerciale fatta di squallidi mercatini zeppi di falsi prodotti del made- in-Italy taroccato dagli asiatici.Seguendo un itinerario ecologico, ospiti di un battello con motore elettrico (silenzioso e a emissioni zero) alimentato da pannelli solari integrati nel tettuccio, adatto per gruppi fino a un massimo di dieci persone., si vanno a visitare i meandri di Venezia, tra le proposte turistiche offerte una davvero curiosa è la visita alle antiche vigne medioevali restaurate grazie ad un progetto agronomico, in itinere, portato avanti dall’Associazione Laguna nel bicchiere con la possibilità di degustare anche il vino autoctono.
Ogni itinerario prevede una lezione di voga alla veneta e l’opzione aggiuntiva di organizzare una cena in una casa privata veneziana con corso di cucina dedicato alla cultura della gastronomia tradizionale della laguna e del mare Adriatico.
Il periodo migliore per questo tipo di turismo è da aprile a ottobre.

Per saperne di più:

Associazione Venti di Cultura
Giudecca 484/F 30133 Venezia
email: f.calzolaio@culturnet.net

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